utorak, 08.10.2024 15:50
Il coraggio di osare. Comandante Sasso
Il documentario narra la singolare biografia del gradiscano Mario Fantini, nome di battaglia “Sasso”. “Sasso” si distinse durante la Seconda Guerra Mondiale per aver creato e comandato la più grande formazione partigiana italiana, la Divisione Garibaldi “Natisone”. Da giovanissimo si impiega nei Cantieri Riuniti dell’Adriatico di Monfalcone dove entra in contatto con i movimenti clandestini antifascista, e, dopo l’8 settembre 1943 decide di combattere contro il nazifascismo contribuendo alla creazione del movimento partigiano nel Friuli Venezia Giulia. Le sue qualità di leader lo portano a diventare il Comandante del piccolo Battaglione Mazzini, nucleo dal quale successivamente nascerà la Divisione Garibaldi “Natisone”, composta da più di 5.000 uomini. Il documentario pone in evidenza le qualità militari di “Sasso” che, senza aver frequentato le accademie militari ma dotato di un carisma fuori dal comune, seppe condurre con determinazione i suoi uomini all’ottenimento di importanti vittorie strategiche. Il documentario affronta, nella sua seconda parte, la altrettanto movimentata vita di Fantini nel Dopoguerra, una vita segnata da innumerevoli minacce e attentati realizzati dal neofascismo. Ciò che segnò ancora di più l’intera famiglia fu l’incriminazione e il processo di Mario Fantini per i fatti di Porzùs. Sostenuto da prove schiaccianti, “Sasso”, verrà scagionato da tutte le accuse.
Dokumentarna oddaja.Il documentario narra la singolare biografia del gradiscano Mario Fantini, nome di battaglia “Sasso”. “Sasso” si distinse durante la Seconda Guerra Mondiale per aver creato e comandato la più grande formazione partigiana italiana, la Divisione Garibaldi “Natisone”. Da giovanissimo si impiega nei Cantieri Riuniti dell’Adriatico di Monfalcone dove entra in contatto con i movimenti clandestini antifascista, e, dopo l’8 settembre 1943 decide di combattere contro il nazifascismo contribuendo alla creazione del movimento partigiano nel Friuli Venezia Giulia. Le sue qualità di leader lo portano a diventare il Comandante del piccolo Battaglione Mazzini, nucleo dal quale successivamente nascerà la Divisione Garibaldi “Natisone”, composta da più di 5.000 uomini. Il documentario pone in evidenza le qualità militari di “Sasso” che, senza aver frequentato le accademie militari ma dotato di un carisma fuori dal comune, seppe condurre con determinazione i suoi uomini all’ottenimento di importanti vittorie strategiche. Il documentario affronta, nella sua seconda parte, la altrettanto movimentata vita di Fantini nel Dopoguerra, una vita segnata da innumerevoli minacce e attentati realizzati dal neofascismo. Ciò che segnò ancora di più l’intera famiglia fu l’incriminazione e il processo di Mario Fantini per i fatti di Porzùs. Sostenuto da prove schiaccianti, “Sasso”, verrà scagionato da tutte le accuse.